Cetraro

La città di Cetraro

“A’ mattinata fa la jurnata”

Il lavoro più redditizio è quello di prima mattina, cominciando all’alba. Lo sapevano bene i contadini e artigiani del tempo passato.

Le origini

Di origini antichissime, Cetraro probabilmente la prima città marittima bruzia. In molti hanno ipotizzato «rapporti di parentela» con l’antica Temesa; altri l’hanno messa in relazione con la famosissima Lampezia. Quasi certamente il nome Cetraro è dovuto all’abbondante produzione di cedro che c’era nelle campagne circostanti ma non manca chi ha voluto ricollegare il nome al fiume Aron che attraversa il suo territorio. Il Comune è oggi diviso in Cetraro Superiore e il moderno centro di Borgo S. Marco, fondato da un comitato veneto dopo il terremoto del 1905. Il borgo S. Marco è lungo la costa. 

Il centro storico

Il Centro Storico di Cetraro (a 3,7 km dall’ hotel), conserva ancora il suo originale assetto difensivo medievale, con case addossate le une alle altre, spesso comunicanti, a disegnare un dedalo di stretti vicoli affacciati sul mare. Alcuni edifici presentano ancora la caratteristica smussatura agli angoli, per consentire l’ampliamento del passaggio in tempi più recenti. Corso Roma e Via Regina Elena rappresentano gli assi viari principali, convergenti verso il nucleo centrale fondato dai monaci di Montecassino. I palazzi nobiliari, settecenteschi e ottocenteschi, conservano splendidi portali lavorati e gli stemmi delle antiche casate. La targa posta su Palazzo Giordanelli ricorda il passaggio di Riccardo Cuor di Leone, in partenza per le crociate.   

Il Borgo e il lungo mare

Il borgo di Cetraro (a 3,5 km dall’hotel) sta pian piano cambiando volto. Le ultime due novità riguardano i lavori di piantumazione sul nuovo lungomare (a 2,6 km dall’hotel).

Il porto turistico di Cetraro

Il porto di Cetraro (a 800 km dall’hotel) è costituito da un molo di sopraflutto a due bracci, che si estende per sud-est, lungo circa 450 m; a circa 160 m dalla testata si diparte il Molo Martello lungo 160 m orientato per nord-est che con il molo si sottoflutto di 240 m delimita l’imboccatura. Lo specchio acqueo interno è diviso in due dal pontile principale: la riva è banchinata. All’interno, a dritta entrando, si trova una darsena delimitata dal Pontile Principale e da due pontili secondari. Da luglio 2009 nel porto è stata aperta la darsena turistica con i pontili galleggianti muniti di servizi di acqua ed elettricità. La darsena può ospitare fino a circa 500 posti barca e sono presenti servizi igienici e docce.  La gestione è diretta dal Comune di Cetraro.